fbpx

Saremo felici nell'aiutarti nelle tue esigenze immobiliari

benacus@remax.it
+39 030 578 0472

il miglior materiale per l’isolamento termico e il risparmio in bolletta

Quest’anno il caldo è arrivato prima e più intenso del solito, ma l’utilizzo dei climatizzatori oltre che incidere sull’ambiente e sul riscaldamento climatico peserà ancor di più in bolletta per via degli aumenti delle forniture energetiche.
 Per questo bisognerebbe investire sui materiali in grado di garantire un corretto isolamento termico per risparmiare in bolletta. La soluzione migliore, in questo senso, è la schiuma di legno. Scopriamone di più.
Gli scienziati dell’Università di Göttingen e dell’Università forestale di Nanchino hanno progettato una schiuma leggera a base di nanocristalli di cellulosa a base di legno che riflette la luce solare, espelle il calore assorbito e funge da isolante termico. Il team dietro questo progetto suggerisce che questo materiale innovativo potrebbe ridurre il fabbisogno energetico per il raffreddamento degli edifici di oltre un terzo.
Nonostante esistano già sul mercato dei materiali isolanti, alcuni rilasciano passivamente il calore assorbito e consentono il passaggio di una grande quantità di calore negli edifici sotto il sole diretto di mezzogiorno nei mesi estivi.
D’altra parte, un altro isolamento che riflette la luce solare non funziona bene con tempo caldo, umido o nuvoloso. Pertanto, gli scienziati volevano sviluppare un materiale robusto in grado di riflettere la luce, rilasciare passivamente calore e impedire il passaggio del calore in diverse condizioni atmosferiche, indipendentemente dal tipo di clima.
Per generare questo materiale refrigerante, i ricercatori hanno collegato i nanocristalli di cellulosa con un ponte di silano, prima di congelare e liofilizzare (un processo di disidratazione chimica) il materiale sotto vuoto. Questo processo ha allineato verticalmente i nanocristalli, creando una leggera schiuma bianca che rifletteva il 96% della luce visibile ed emetteva il 92% della radiazione infrarossa assorbita.
Per testarne le prestazioni, è stato posizionato su una scatola foderata con un foglio di alluminio all’aria aperta a mezzogiorno. Il materiale è riuscito a mantenere l’interno della scatola 9,2 gradi più fresco dell’aria esterna. Anche in caso di pioggia ha mantenuto l’interno più fresco di 7,4 gradi. I ricercatori stimano che, se applicato per rivestire il tetto e le pareti di un edificio, potrebbe ridurre il fabbisogno energetico di raffreddamento in media del 35% .
Gli scienziati hanno trovato curioso che il potere di raffreddamento della schiuma diminuisse se fosse compresso. All’inizio potrebbe sembrare uno svantaggio, ma il team di scienziati ha suggerito che la compressione della schiuma potrebbe essere un modo utile per regolare la quantità di raffreddamento in base al tempo o all’ambiente.
Gli scienziati affermano che la nuova schiuma di raffreddamento potrebbe aprire la strada a materiali di regolazione termica che non sono solo rispettosi dell’ambiente, ma riducono anche il costo dell’energia utilizzata per il raffreddamento.

 

Condividi su:

Facebook
Twitter
LinkedIn

Equilibrio Vita-Lavoro

Lavorare per vivere o vivere per lavorare? dopo la pandemia anche la concezione che abbiamo del lavoro sta cambiando. Ci siamo trovati all’improvviso a valutare

Leggi di più »

Rimani aggiornato!

Noi di Remax Benacus, ci teniamo ad ogni singolo di voi. Ricevi le ultime notizie, curiosità ed eventi!

NB. Niente Spam

Home
Chi siamo
Gruppo
Formazione
Cantieri
Lavoro